La Medicina Sportiva è una disciplina recente che si è sviluppata solo a partire dal XX secolo, quando si è compreso che lo sport poteva essere benefico per la salute nonché un utile strumento per la prevenzione di diverse patologie come l’eccesso ponderale, scoliosi e altre. La Medicina Sportiva è fondamentale perché permette di garantire che lo sport sia eseguito nel modo corretto e in condizioni fisiche adeguate. La Medicina Sportiva vigila anche sulle pratiche sportive vietate, come il doping. Inoltre si occupa di educazione alla salute, rivolgendosi a studenti, genitori, operatori tecnici per far conoscere i benefici dell’attività fisica correttamente praticata.

In Italia esiste una precisa normativa che prevede la presentazione di un certificato medico-legale di idoneità fisica per la pratica dell’attività motoria, sia agonistica (D.M. 18.02.1982) che non agonistica (D.M. 03.03.1983), che viene rilasciato in seguito a controlli clinici e strumentali obbligatori (visita generale,ECG basale, ECG dopo sforzo, esame delle urine, spirometria…), finalizzati alla scoperta di eventuali patologie che potrebbero, in presenza di una attività fisica sportiva, provocare danni fisici importanti se non addirittura la morte improvvisa.